La maggior parte delle startup inizia il proprio viaggio con una visione e degli obiettivi definiti, ma questi vengono spesso modificati per ottenere la versione definitiva del proprio prodotto o servizio.
Il metodo Lean Startup consiste fondamentalmente in accelerare questo processo di ricerca.
COME? Utilizzando un ciclo di apprendimento rapido per convalidare o confutare le ipotesi di business iniziali, attraverso il lancio di prototipi e il feedback diretto dei clienti.
Al momento, più del 50% delle aziende utilizza già questo metodo.
In questo articolo ti spieghiamo in cosa consiste, quali sono i suoi vantaggi e alcuni esempi della sua applicazione nel campo della tecnologia e dell’imprenditorialità.
Indice
- Cos’è il metodo Lean Startup e come può aiutare la tua startup ad avere successo?
- Le 3 fasi della metodologia Lean Startup
- Quali sono le sfide comuni che le startup devono affrontare quando implementano il metodo Lean Startup?
- 3 esempi di successo di adozione di un Lean startup
- Yeeply aiuta startup e imprese ad applicare il metodo Lean Startup al proprio business
Cos’è il metodo Lean Startup e come può aiutare la tua startup ad avere successo?
“Lean Startup” è un’espressione che può essere tradotta come “avviamento aggiustato”.
Da un punto di vista funzionale, questa metodologia consente alle aziende di adottare un approccio scientifico per creare, gestire e validare i tuoi prodotti, servizi e/o modelli di business, garantendone la fattibilità in termini di costi, risorse e tempi.
Per quanto riguarda la sua applicazione, il metodo Lean Startup si basa sulla sperimentazione e sullo sviluppo iterativo (soprattutto nel caso di software e altri prodotti tecnologici), per ottenere un feedback tempestivo dagli utenti.
Infatti, alla fine sono i consumatori a determinare il tipo di prodotti che vogliono vedere sul mercato, e non viceversa.
Sebbene il concetto sembri relativamente recente (è stato proposto nel 2008 dall’esperto di business Eric Ries), la filosofia Lean Startup deriva da un modello operativo sviluppato da Toyota negli anni ’30 (“The Toyota Way”) e che ha permesso ai suoi lavoratori di introdurre miglioramenti e aggiornamenti di processo per aumentare la velocità di produzione e la qualità del prodotto.
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I 5 principali vantaggi del metodo Lean Startup
Il metodo Lean Startup può essere di grande aiuto per gestire la tua startup e sapere quando far crescere la tua attività.
I suoi vantaggi sono:
- Sarai più vicino ai tuoi clienti
Come startup, hai il vantaggio naturale di avere accesso diretto al feedback dei tuoi clienti e di implementare le modifiche in modo rapido ed efficiente.
Questo è qualcosa che la maggior parte delle grandi aziende non fa (o almeno non in modo rapido).
- Ridurrai l’incertezza
Una pianificazione erronea può causare il fallimento di una start-up.
Utilizzando il metodo Lean Startup, sarai in grado di creare un ecosistema con gli strumenti necessari affinché il tuo business sia coerente e sostenibile a lungo termine.
- Sfrutterai le “piccole opportunità”
Le aziende tendono a cercare grandi opportunità di mercato, ma a volte non si concentrano su mercati di nicchia più piccoli, o con bisogni speciali.
Usando questa metodologia, puoi identificare mercati/dati demografici, apparentemente più piccoli, ma con una traiettoria ascendente e un grande potenziale di crescita.
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- Innoverai più velocemente
Come startup, non sei soggetto a troppi vincoli logistici o di gerarchia aziendale e puoi innovare in entrambi i lati.
Più la tua azienda/soluzione è innovativa e dirompente, più difficile sarà per la tua concorrenza copiare o competere con ciò che stai facendo.
- Darai la priorità alla qualità
Con l’aiuto del metodo Lean Startup, i progressi della tua attività si convalideranno da soli.
La tua azienda sarà preparata ai cambiamenti e alla crescita e avrà un approccio pratico, basato sulla scalabilità.
Le 3 fasi della metodologia Lean Startup
La filosofia Lean Startup è la conseguenza di un ciclo di tre fasi: Costruisci – Misura – Impara.
Costruire
Consiste nel creare la versione più piccola del tuo modello di business (Minimum Viable Product o MVP) ma con caratteristiche o funzionalità sufficienti per soddisfare i clienti durante le ricerche di mercato.
Questo prototipo, realizzato con il canvas business model, è quello che viene lanciato al pubblico come “test”.
Misurare
In questa seconda fase, devi definire i tuoi KPI o indicatori di performance per valutare il tuo tasso di conversione e il successo del tuo MVP (il “Minimum Viable Product”).
Un consiglio? Marca obiettivi chiari per un certo periodo di tempo e valuta le tue prestazioni sulla base di esse.
Imparare
Trai conclusioni, esalta gli aspetti positivi e studia quali modifiche dovresti apportare.
È essenziale che tu capisca che la Lean Startup è un ciclo di apprendimento continuo, quindi qualsiasi processo di “prova ed errore” che ti permetta di crescere è importante.
Infatti, la filosofia del metodo Lean startup è “fallisci velocemente, impara velocemente”.
E perché è così importante fallire velocemente?
È qui che entra in gioco un termine ben noto nell’ecosistema… hai mai sentito parlare di pivot in startup?
Il significato di pivot è il seguente: “cambiare direzione senza perdere slancio” (ad esempio, la spinta personale, la conoscenza e la consapevolezza delle milestone finora raggiunte). Ciò è particolarmente importante per le startup, che devono sfruttare al massimo le proprie risorse per ottenere/mantenere un vantaggio competitivo, e trovare il proprio product market fit.
Può trattarsi di un cambiamento importante, come l’ingresso in un nuovo mercato, oppure un cambiamento minore, come un cambiamento nella strategia di prezzo.
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Quali sono le sfide comuni che le startup devono affrontare quando implementano il metodo Lean Startup?
La Lean Startup è un metodo scientifico, che si adatta alle esigenze dei clienti in un mondo che cambia.
Nasce come risposta ai fallimenti più comuni delle imprese di nuova costituzione, tipologia di impresa che, per caratteristiche e natura, è maggiormente esposta ai rischi.
Tuttavia, la Lean Startup ha anche dei limiti.
Uno di questi è l’erosione della fiducia: troppi feedback dei clienti possono farti cambiare idea così spesso che finisci per perdere i tuoi obiettivi originali.
C’è anche un rischio di “affaticamento”. Perché se ritieni che il tuo tempo, la tua attenzione e le tue risorse siano distolti da altri progetti, potresti essere tentato di “gettare la spugna” a un certo punto.
D’altra parte, le buone idee non sempre funzionano. Il timing del lancio è essenziale.
Inoltre, potrebbe essere necessario costruire diversi MVP prima di raggiungere il punto in cui i clienti sono soddisfatti.
In questo senso, va ricordato che l’importanza del metodo Lean Startup è evitare perdite prima di impegnarsi in un’idea o in un prodotto, anche se sempre in modo sostenibile.
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3 esempi di successo di adozione di una Lean startup
Molte aziende hanno implementato la metodologia Lean Startup, alcune con grande successo. Le conosci?
Dropbox
Dropbox è uno dei servizi di condivisione di file più popolari.
È iniziato come un MVP di un video di 3 minuti.
L’obiettivo era che gli utenti imparassero ad utilizzare lo strumento, da un lato, e che i founders valutassero la reale domanda per questo tipo di servizio dall’altro.
Buffer
Questa piattaforma di gestione dei contenuti dei social media è un esempio di sviluppo software agile e prototipazione rapida.
Buffer ha lanciato una pagina di destinazione che indica i piani e i prezzi dello strumento. In questo modo, hanno determinato quali utenti avrebbero pagato per questo.
Attualmente Buffer è una delle applicazioni di maggior successo testate con il metodo Lean Startup.
General Electric
Questa azienda ha implementato l’approccio Lean Startup per testare prototipi di nuovi prodotti.
Nel suo caso, la chiave è lo sviluppo iterativo: i dati di valore condivisi dai clienti sono il punto di partenza per adattare il prodotto al mercato (product market fit).
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Yeeply aiuta startup e imprese ad applicare il metodo Lean Startup al proprio business
In Yeeply abbiamo aiutato molte aziende e startup a sviluppare i propri progetti digitali adottando il metodo Lean Startup.
La nostra metodologia è semplice: condividi con noi la tua idea e i nostri esperti in Design Thinking, sviluppatori e designer specializzati in lancio di startup, ti accompagneranno durante tutto il processo, dalla fase di validazione dell’idea attraverso un mockup fino al lancio del tuo primo prototipo.
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